Qual'è la migliore automobile nella quale farel'amore?

E' solo di poco tempo fa l'iniziativa attraverso un gruppo su Facebook, "Fallo in auto: fallo con amore", spiega come fare l'amore all'interno della propria vettura. Il gruppo, ovviamente, è stato preso d'assalto e le reazioni sono state contrastanti. C'è chi è entusiasta dell'iniziativa e chi c'è rimasto un po' male. Questi ultimi si sono chiesti soprattutto: "Farlo in auto? Sì... ma quale auto?"
Certo, perchè i consigli di possono andar bene in linea di massima, ma non tutte le auto sono uguali e si rischia di incorrere in spiacevoli inconvenienti. Per fortuna il mercato dell'automobile offre una varietà di modelli che possono andare bene per tutte le situazioni e possono accontentare anche i più esigenti. Sicuramente non sono del tutto indicate le city car e le spyder, per ovvi motivi, anche se in caso di necessità i più virtuosi possono anche riuscire a passare istanti indimenticabili all'interno di una Smart. Tolte queste, tutte le altre automobili possono trasformarsi nell'alcova perfetta. L'importante è sapersi adattare.
Spulciando sulla rete, però, troviamo anche qualche consiglio. Ad esempio, per il portale spagnolo Autocity, che un po' di tempo fa aveva stilato una classifica, la miglior auto è la Volkswagen Golf, seguita dalla Peugeot 307 e dalla Audi A3. Diversamente, in Inghilterra preferiscono state più comodi. Infatti, secondo un sondaggio di Yesinsurance.co.uk gli abitanti della terra di Albione preferiscono una Volvo station wagon, seguita da due multivan: il Mercedes Sprinter e il Volkswagen T5. Alla fine della fiera, che sia piccola, media o spaziosa conta poco, quando scatta la passione il posto diventa l'ultimo dei problemi!

Cielo mio marito

  

Donna va a letto con gli amici della figlia: “volevo soddisfarli per proteggere la verginità di mia figlia”

Una donna di Anderson, California, è stata arrestata con l’accusa di essere andata a letto con almeno tre ragazzi tra i 15 e i 16 anni. La donna Deborah Lee Towe, all’inizio aveva negato tutto, ma poi ha ammesso che dei contatti con i ragazzi ci sarebbero stati.
La Towe ha ammesso di essersi sentita lusingata dalle attenzioni da parte dei giovani amici della figlia, ma ha motivato le sue azioni con un’argomentazione piuttosto insolita: quella di voler proteggere la verginità dela giovane figlia. Secondo quanto ha raccontato, infatti, la sua intenzione era di permettere ai giovani ragazzi di scaricare su di lei la loro carica in modo che, una volta soddisfatti, fossero “meno pericolosi” per la figlia.
Redding.com

Ecco l'età in cui le donne fanno più l'amore

Se siete molto giovani e pensate che dovete approfittare delle gioie del piacere il più in fretta possibile perché poi....sarà troppo tardi, vi sbagliate di grosso.
Ormai, infatti, è stata definitivamente superata la teoria che voleva per le donne il picco di spensieratezza e di energia libidica intorno ai 28 anni.
Una recentissima ricerca riportata dal quotidiano inglese Daily Mail, smentisce questa convinzione e afferma che le donne raggiungono la massima attività (e gratificazione) tra i 35 e i 44 anni d’età.
Il 17% delle donne di questa fascia d'età vanta un’intensa e appagante vita sotto le lenzuola, mentre il 36% si ritiene comunque soddisfatta per il fatto di avere rapporti intimi due o tre volte la settimana, e il 20% dichiara di divertirsi sotto le lenzuola dalle 4 alle 6 volte la settimana. Non male!
Particolare interessante: il 47% delle donne sottoposte allo studio ha affermato che il libro “50 sfumature di grigio”,  ha aumentato notevolmente il loro desiderio! Insomma, i risultati dell'indagine dimostrano che avere un pò di esperienza non guasta affatto, anzi. E se avete ancora timore degli anni che passano ….fate un salto in libreria, E.L. James e il suo libro vi aspettano!

Come stimolare il desiderio femminile

Uno o due bicchieri di vino rosso al giorno accrescono il desiderio femminile. Lo dice una ricerca tutta italiana pubblicata sulla rivista Journal of Medicine.
Lo studio ha preso in esame un campione di 800 donne di età compresa tra i 28 e i 50 anni, che è stato diviso in tre gruppi: chi consumava una media di uno o due bicchieri al giorno di vino rosso, chi ne consumava meno di un bicchiere al giorno e le astemie.
Alle donne è stato poi fatto compilare il Female Function Index (FSFI), un questionario comunemente usato dai medici per valutare la salute sesuale femminile. Ebbene, le donne che consumavano uno o due bicchieri di vino rosso al giorno hanno totalizzato un punteggio superiore rispetto alle donne astemie.

A letto le dimensioni contano: Ecco quanti sono i cm per far felice una donna

A letto le dimensioni contano, eccome: per la precisione, per far felice una donna servirebbero almeno 14,9 cm. Uno studio condotto dallo psicologo scozzese Stuart Brody afferma che le donne  raggiungono il piacere con un pene di dimensioni più grandi. Smentendo così di fatto la vulgata secondo cui non contano le misure ma l’uso che se ne fa.
Brody, docente presso la West of Scotland University, ha intervistato un campione di 323 studentesse sulla qualità dei loro rapporti , soffermandosi su quanto le dimensioni abbiano inciso sul raggiungimento del piacere.
Le ragazze che dichiaravano di aver raggiunto una maggiore quantità di piacere erano quelle che avevano avuto partner particolarmente dotati e quindi in grado di stimolare l’intera zona della vaina e della cervice.

Ops, la mamma in webcam!!!:-)

Amore selvaggio :-)

 

Tattiche di autodifesa per donne

Ecco cosa non sopportano le donne a letto

A letto, come nella vita, non esistono regole ben precise. Ogni uomo e donna sono diversi, e il bello è scoprirsi. Le situazioni cambiano molto, a seconda che il seso si viva in coppia o con un amante occasionale. Donne molto inibite con chi non conoscono possono essere trasgressive con il partner. Altre invece riservano le loro fantasie più forti per gli uomini occasionali e non al compagno per paura di essere giudicate.
E ci sono le donne del tutto e subito..ma anche quelle che si riservano per il secondo appuntamento…
Ovviamente ogni donna è diversa, ma ci sono delle cose sulle quali si sono trovate tutte d’accordo!
L’uomo che ancora prima di averle baciate si è già slacciato i bottoni ed è pronto ad esibire la sua virilità…
Dovete sapere cari maschietti che se la donna è così vogliosa sarà lei a prendere in mano la situazione, prima però fatele capire che vi piace e avete voglia di lei.

Quelli che non fanno preliminari
Ebbene sì, potrà sembrare strano, ma c’è un gran numero di uomini che a quanto pare salta questo passaggio, dimenticandosi che la maggior parte delle femmine apprezza i preliminari  (se ben fatti ovviamente!!!) e che per “lei” sono fondamentali .

C’è poi l’uomo che pretende il rapporto orale, non ricambia, e si è pure dimenticato di farsi un bidet!
Bisogna sempre ricordarsi una buona igiene… dopodiché sapere che nell’amore è bello ricambiare; quindi bando all’egoismo, e che l’uomo sia cavaliere; se apre le danze poi sarà più bello ballare insieme…

Quelli che non sanno dell’esistenza di vari orgasmi e piaceri
Innanzi tutto la donna, essendo un essere molto complesso, è fatta di tanti piaceri . Ci sono situazioni in cui il suo piacere è dato da un insieme di cose e non solo dal membro che va su e giù dentro di lei.
Detto questo la maggior parte sono clitoridei, ossia raggiungibili tramite la stimolazione esterna. Esistono poi anche quelli vainali, ma a volte più complessi e non necessariamente più soddisfacenti dei primi. Quindi non affannatevi a cercare punti strani e sappiate che il piacere è proprio lì, dove spesso non andate neppure.
E mi raccomando cercate di non appartenere alla categoria di quelli che stimolano solo le zone interne!

Gli uomini che pensano che il godimento sia proporzionato al livello di secrezione
Mi spiace disilludere quanti erano convinti di questo, ma è bene sapere che non necessariamente una lei molto “bagnata” è una donna che prova più piacere di una che lo è un po’ meno. È sicuramente importante la secrezione, per una buona riuscita del rapporto, ma non necessaria per il piacere.

Quelli del “ti è piaciuto”?
Non c’è domanda più odiosa per una donna…anche perché cosa pensate che se non le fosse piaciuto ve lo direbbe? Farebbe finta, ma solo per accontentarvi. Evitate questo tipo di domande, se siete uomini capirete cosa ha provato.

TUTTO INI FAMIGLIA: mamma e figlia spopolano nel mondo dei film "Vietati"

Quadro di famiglia? Superato. Foto di famiglia? Banale. Hard di famiglia? Perchè no.
Deve essere stato questo il pensiero che ha guidato Jessica, 56 anni, e Monica, 22 anni sua figlia, nella creazione del loro sit per adulti che ha regalato loro la fama diventando in poco tempo uno dei più visitati del web.
Le due intraprendenti pioniere  vivono a Tampa, in Florida, e sembra proprio che abbiano fatto di necessità virtù: non potendo toccarsi tra di loro durante i filmati per evidenti motivi legali (sarebbero perseguibili per legge) hanno però la possibilità di comparire insieme in scene con altre persone. Detto fatto.
Jessica e Monica non si scompongono quando descrivono la loro torbida attività, la ventiduenne Monica infatti dichiara: ‘Mi piace farlo e mi piace farlo con mia madre; lei ha lasciato gli studi per dedicarsi a questo’.

Ecco la percentuale di donne a cui piace vedere i film "Vietati"

Sarà anche la scoperta dell'acqua calda, però adesso è tutto certificato da regolare sondaggio: alle donne (anche alle donne) piacciono i film vietati. Lo rivela, appunto, un sondaggio Swg pubblicato su Donna Moderna: il 59% delle intervistate confessa di averlo visto, e tra queste ben il 65% rivela di aver gradito.

Insomma, forse è il caso di uscire allo scoperto: Non è più appannaggio dei maschietti. Tornando al sondaggio, il 65% delle intervistate è a conoscenza del fatto che i propri mariti/fidanzati guardano film del genere, ma fa finta di niente. E di fronte alla proposta di guardare un film 56 donne su 100 accetterebbero di guardarlo, e 40 di queste accoglierebbero volentieri la proposta. Solo 16 lo farebbero per far piacere al partner.

E alla faccia dei vecchi luoghi comuni, 59 donne su 100 sono convinte che vedere un film del genere con il proprio compagno contribuirebbe a rinnovare la passione sotto le lenzuola.

Lui di 84 anni, lei 22 . Chiede il divorzio: Mio marito è troppo focoso

È abbastanza comune che un uomo ricco e di una certa età sposi una ragazza molto bella e molto giovane. Di solito si immagina che lei lo assecondi, faccia un po’ da “badante”, in cambio di una futura eredità.

È quindi abbastanza curiosa la storia del matrimonio del magnate Joe Hardy con la bella Kristin Georgi. Lui di 84 anni, lei 22,ben 62 anni di differenza tra i due.

Ma nonostante la giovane età, Kristin dopo un po’ ha chiesto il divorzio, ma non perché ha pensato che Hardy era troppo vecchio per lei, ma piuttosto perché lui “aveva troppe energie” e lei non riusciva a stargli dietro. “Ha uno spirito molto giovanile. Era molto difficile per me stare al passo con lui… quando sali sul un jet privato per la decima volta in quattro giorni… può sembrare bello, ma era un po’ tutto troppo veloce per me.”

WTAE

Trombamici: i pro e i contro

Di questi tempi essere felici nella vita a due sembra sempre più difficile, perfino di più che essere felici da single, il che è davvero significativo. Abbondano ricerche e sondaggi che rivelano tutta l’insoddisfazione delle coppie, in Italia ma anche negli altri Paesi, per non parlare delle statistiche riguardanti il numero di separazioni e divorzi, in perenne impennata a fronte di un numero di matrimoni in caduta libera.
Anche le giovani generazioni sembrano afflitte dal diffuso “mal d’amore”, che le porta a consumare rapporti affettivi veloci e poco meditati, con un erotismo a fior di pelle che fatalmente scema alle prime difficoltà, mentre subito un altro partner si affaccia all’orizzonte.
In questa sorta di consumismo fisico, che lascia alla fine non pochi strascichi di insoddisfazione e inquietudine, si sta diffondendo un modo nuovo e spregiudicato di concepire il rapporto a due, un modo figlio della libertà che si respira oggi e della possibilità per tutti di avere anticoncezionali facilmente accessibili ed efficaci.
Questa variante di “amicizia amorosa” viene definita in gergo, con un’espressione piuttosto pittoresca, “trombamicizia”, e la parola dice già tutto. Tanto seso e poco amore, ma all’insegna dell’affetto e della condivisione: questa amicizia speciale ha di bello che non umilia e non sfrutta, non è fatta di inganni e ipocrisie – come, ahimè, tanti rapporti di coppia -  e non lascia, o almeno non dovrebbe, la bocca amara quando si esaurisce.
Simpatica e gaudente alternativa al grande amore, la trombamicizia richiede un ingrediente indispensabile per il suo funzionamento, vale a dire l’allegria, e soprattutto non contempla gelosie, musi lunghi ed esclusivismi.
Ci si vede quando si vuole e si può, quando se ne ha voglia entrambi, quando la solita cerchia di amicizie non soddisfa più, quando si desiderano intimità ed emozioni senza obblighi pressanti: rivedersi è ogni volta una festa, riconoscersi nel desiderio dell’altro un’iniezione di autostima,  una rinnovata e piacevole scoperta.
Tutto rosa e fiori? Certo che no, nubi minacciose incombono anche su questo tipo di rapporto, perché la tentazione di trasformarlo in una situazione stabile potrebbe essere fatale.
Un’amicizia amorosa con seso incluso – perché esistono anche le amicizie amorose senza quello, ma di questo parleremo un’altra volta – non è un amore, e non lo deve diventare: il suo fascino è proprio l’ambito non detto e del non agito, è la risata complice, è lo sguardo d’intesa, è il potersi confidare senza alcuna paura del giudizio, è la leggerezza che solo la mancanza di obblighi e di impegni può regalare.
Come un porto sicuro in un mare in tempesta, vi si approda con sollievo e fiducia, ma anche con la consapevolezza che, di lì a poco, ognuno dei due dovrà riprendere il proprio viaggio da solo. Inutile dirlo, ci vogliono anche rispetto e intelligenza perché tutto funzioni, e la capacità di sorridere e accettare quando il rapporto finisce.
Perché prima o poi, fatalmente, uno dei due conosce “l’anima gemella”, con cui inizia una vera storia d’amore, e l’amicizia amorosa non può che morire..di morte naturale. Si tratta di una morte non certo indolore, perché comporta tristezza come tutti i distacchi, ma non ha in sè lo strazio di un amore che finisce.
E poi...le amicizie amorose hanno un’altra qualità positiva:  possono risorgere, improvvisamente e piacevolmente, anche dopo anni di silenzio reciproco: forse non risorgerà anche l’attrazionefisica , ma l’affetto e la complicità sono un fuoco che cova sotto le ceneri, non hanno età né confini, e rappresentano “una scorta” che ci accompagna lungo tutto il nostro cammino.

Ecco perché le donne fanno l'amore

Un libro che svela finalmente perché le donnelo fanno, rischia di deludere i partner maschili, convinti del "potere" delle loro prestazioni. Secondo quanto riporta ""Perché le donne lo fanno", infatti, tra le 200 possibili motivazioni, c'è davvero di tutto.

Su un totale di 1006 donne intervistate, la maggior parte - pari all'84% - ha confessato di farlo per amore della quiete familiare o, addirittura, per convincere i compagni a fare le pulizie di casa al posto loro. Ma non sono mancate le spiegazioni più insolite. Una ha detto di farlo perché per lei è un'esperienza spirituale, che la fa sentire vicina a Dio. Altre lo fanno per combattere il mal di testa, o semplicemente perché si annoiano. Un'altra ha voluto ringraziare il suo uomo della bella cena che le aveva preparato.

"Lo faccio per sconfiggere la noia - ha detto un'altra - e poi è meglio che litigare. Almeno ho qualcosa da fare". Una donna ha detto di averlo fatto con due uomini, perché le facevano pena. Il 10% delle intervistate ha ammesso di essere andata a letto con un uomo, per ringraziarlo di qualche regalo o di una cena pagata.

Avvocatessa ha un rapporto orale in carcere con detenuto. "E' caduta la penna"

In certi casi ci vuole un avvocato con le palle, ma un detenuto nel carcere milanese di Opera probabilmente ha scelto il suo legale in base a virtù che non si dimostrano in pubblica arringa.

Ha avuto modo di prenderne atto una guardia carceraria che affacciandosi per controllare che il colloquio tra un detenuto e la sua legale si stesse svolgendo regolarmente e ha trovato alquanto strano che l'avvocato parlasse al detenuto stando sotto al tavolo. "Non è come pensa", si è affrettata a dire la donna, ma la pallida difesa "Mi era caduta la penna sotto al tavolo" conferma la nostra ipotesi sulle sue doti forensi.

La guardia, il direttore del carcere e l'Ordine degli Avvocati hanno ritenuto infatti inquivocabile la scena e anche se il colloquio a luci rosse non è reato, di sicuro è valso alla donna la sospensione per sei mesi dall'Ordine, secondo il quale "ha disonorato la professione". Ma come farà ora il nostro galeotto senza il suo legale di fiducia?

Donne e tradimento: dove e quando lo fanno le italiane

Il tradimento continua ad essere l’argomento più caldo di questi ultimi mesi. Non facciamo in tempo a dar notizia di un’inchiesta che subito ne arriva un’altra a scandagliare nei recessi più intimi e segreti della coppia italiana. Oggi parliamo del rapporto tra donne e tradimento, un buon vademecum che aiuta tutti noi uomini a regolarci in caso di amante. La domanda, solo all’apparenza semplice, riguarda il quando e il dove della scappatella, ovvero i momenti della giornata e i luoghi preferiti dalle donne per incontrarsi di nascosto e abbandonarsi alla passione fedifraga.

Stando a una recente inchiesta il 42% delle donne sarebbe alla ricerca di una via di fuga dalla monotonia della vita di coppia. Partiamo quindi dal “quando”. Secondo il sondaggio, il 56% delle donne ha dichiarato di preferire l’incontro di passione con il proprio amante nella fascia oraria che viene immediatamente dopo il lavoro, perché così riescono a gestire meglio gli imprevisti e le scuse da affibbiare al compagno (la classica riunione improvvisa oppure un lavoro da terminare prima della fine della giornata).

L’appuntamento ideale con l’amante va quindi dalle 17.30 (il tempo di uscire da lavoro e raggiungere il luogo d’incontro convenuto) fino alle 18.30/18.40 (con un margine che lasci il tempo di ritornare a casa senza destare sospetti). Converrete che queste sono informazioni molto interessanti noi uomini, sia che ci troviamo nella scomoda posizione di mariti in odore di tradimento sia che invece siamo proprio noi ad avere un’amante. La pausa pranzo, tra le 13.00 e le 14.30, è un altro momento in cui le donne sposate cedono alla tentazione degli incontri extraconiugali: il 39% delle donne ammette infatti di utilizzare spesso questo lasso di tempo per incontrare il proprio amante, fingendo impegni inderogabili come scusa per i colleghi e sfogando così le tensioni della prima parte di giornata lavorativa.

Per rendere il tutto ancora più interessante, la secondo domanda riguardava il “dove”, ovvero i luoghi preferiti per la scappatella all’italiana. A vincere ovviamente è stato il classico hotel, che continua ad essere il luogo ideale per il 42% delle donne. Un hotel che non sia troppo lontano da lavoro o da casa (tra i 15 e i 20 minuti di distanza), per non impiegare troppo tempo per rientrare e per rimanere il più tempo possibile con il proprio amore segreto. A seguire troviamo la casa, di lui o di lei, in caso ovviamente di assenza dei rispettivi partner. Un scelta preferita dal 28% delle signore perché più eccitante per il rischio che si corre e meno asettico di un hotel.

L’auto raccoglie ancora consensi: l’11% del campione adora lanciarsi in questo revival dell’adolescenza, concedendosi alla scomoda ma intrigante passione in auto. Emerge anche un altro trend dal passato, che coinvolge i più fortunati, ovvero quello della seconda casa: il 19% delle donne preferisce questa soluzione perché unisce le qualità positive della casa di proprietà senza i rischi dell’abitazione principale. Meno impersonale dell’hotel ma con le stesse garanzie di privacy.

Ecco i casi in cui anche la donna è favorevole ad una botta e via

Quello da una botta e via fa impazzire le donne. Il  mordi e fuggi, senza impegno e senza programmi, piace anche alle signore e non solo agli uomini.

Se la notizia non stupisce il popolo rosa, per i più scettici arriva la conferma di uno studio dell’Università del Michigan ha scoperto che le donne sono interessate allo stesso modo degli uomini agli incontri occasionali. Se rifiutano, come riporta la rivista Journal of Personality and Social Psychology, è per una buona ragione: non hanno la certezza di raggiungere il piacere.

Lo psicologo Terri Conley, che ha coordinato lo studio, avrebbe dimostrato che se le donne percepiscono nel partner una determinata potenza  non rifiuterebbero l’occasione di avere un rapporto intimo con uno sconosciuto. Questo perchè, secondo gli scienziati, le donne, come gli uomini, sono motivate dalla ricerca del piacere.

Solo che lei ha meno probabilità di essere soddisfatta da un incontro a breve termine, e lo sa. Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno rianalizzato una serie di esperimenti condotti in uno studio del 1989 da Russell Clark ed Elaine Hatfield. In questi esperimenti gli scienziati hanno scoperto che se una studentessa di college faceva delle avances a un collega  maschile, più del 70 per cento dei ragazzi diceva di sì. Quando invece i ruoli sono stati invertiti neanche una donna ha accettato la proposta ‘indecente’.

All’inizio l’ipotesi sostenuta dai ricercatori per spiegare questa differenza di atteggiamenti sui rapporti occasionali è che gli uomini e le donne hanno strategie evolutive diverse: le donne sono selettive circa i partner perchè cercano quello ‘giusto’ che garantisca sicurezza una volta nata la prole; gli uomini invece si sono evoluti per diffondere il più possibile il proprio patrimonio genetico e quindi per avere più rapporti con partner diverse. Anche se Conley non nega del tutto questa spiegazione evolutiva, la sua prospettiva è molto diversa. Il suo approccio, chiamato ‘Pleasure Theory’, è relativamente nuovo e parte dal presupposto che “la ricerca del piacere è la forza centrale che motiva il comportamento a letto”, e che la riproduzione è un sottoprodotto di questo sforzo.

Ecco quali sono le cose che spingono le donne a fare l'amore con gli uomini

Altezza mezza bellezza, si diceva una volta. Bene, sembra proprio che sia vero. Perchè lo stesso libro che giorni fa ci diceva che le donne fanno l'amore per noia, contiene anche altre rivelazioni sul mondo femminile: a far finire una donna sotto le lenzuola sarebbero pochi ma precisi particolari. Questo libro, uscito in Gran Bretagna, si intitola "Perchè le donne fanno lo fanno?" ed è stato scritto da Cindy M. Meston e David M. Buss, psicologi britannici.

I due hanno compilato una specie di catalogo delle caratteristiche indispensabili per far cadere le fanciulle ai propri piedi. Volete sapere cosa vi serve? Prima di tutto, dovete essere alti, appunto, con spalle larghe e fianchi più stretti. Tutto ok? Bene, ma non basta. E qui viene il difficile: bisogna anche "saper ballare in un certo modo" e avere un odore in grado di attrarre le donne.

Sulla pista da ballo sono consigliati "movimenti ampi delle braccia e delle gambe, senza imbarazzo", mentre per quel che riguarda l'odore pare le donne siano "in grado di sentire, specie nei giorni in cui sono più fertili, di quali geni in grado di combattere virus e batteri è dotato un uomo". Ecco, per cominciare, se avete un po' tutte queste caratteristiche, siete decisamente sulla buona strada. Ora resta da sapere quando uscirà in Italia questo libro...

Amore fai da te. Ecco quanto lo fanno in percentuale uomini e donne

    Il sessantuno per cento degli uomini e solo il trentotto per cento delle donne tra i 18 e i 60 anni, hanno fattl l'amore fai da te negli anni scorsi secondo un nuovo studio.

I ricercatori americani sono giunti a questa conclusione dopo aver analizzato i risultati di un sondaggio nazionale sulla salute e la vita sociale. Sebbene ammetterlo in un colloquio faccia a faccia possa abbassare i risultatati del sondaggio, i numeri che escono dalla ricerca sono comunque molto più bassi di quanto ci si aspettava.

Altre interessanti scoperte sono che gli uomini con una buona educazione, sia di estrazione liberale religiosa o non religiosa, sono tra i maggiori praticanti, insieme ovviamente a coloro che hanno pochissime relazioni amorose o nemmeno una e che, quindi, si dedicano all'amore faidate.

Ebbene sì, i difetti fisici delle donne eccitano i maschietti

E se fosse davvero così? Se Roberta Rossi, professione psicologa, specializzata in sessuologia, avesse ragione? Sarebbe una specie di rivoluzione, cari maschietti.

Perchè sentite un po' cosa dice Roberta Rossi dell'Istituto di sessuologia clinica di Roma: dice, in poche parole, che ad eccitare gli uomini sono soprattutto "i difetti fisici delle donne". Quindi, meglio il rotolino e la maniglietta dell'amore che un ventre piatto e perfetto, meglio un po' di buccia d'arancia piuttosto della pelle liscia e levigata, meglio un seno non particolarmente prosperoso di una quarta piena. Secondo il parere della psicologa, ovviamente.

Il motivo, a sentir lei, sarebbe molto semplice: "Agli uomini piace affondare le mani nelle morbide curve femminili: ricorda loro l'accoglienza materna, la sicurezza del rifugio. Ma c'è anche un altro aspetto: l'afferrare a piene mani le rotondità della compagna, anche se c'è un po' di cellulite, agli uomini dà un senso di possesso molto profondo. Così come il seno che sta in una sola mano solletica la fantasia. E l'uomo, di fronte a un corpo non perfetto, si sente più potente e a suo agio". E voi? Siete d'accordo?

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Porta di nascosto l'amante a casa trova la moglie a letto con due uomini

MIAMI - Notte turbolenta nella piccola cittadina di Hernando in Florida. Due coniugi, entrambi traditori, se le sono date di santa ragione accusandosi a vicenda di tradimento dopo essersi scoperti nella stessa casa mentre si "intrattenevano" con altre persone.

La paradossale vicenda è raccontata in Europa dal Daily Mail che riporta una notizia del quotidiano Hernando Today. Un uomo di 56 anni torna a casa portandosi dietro una ragazza per avere un rapporto. Si muove in silenzio per non farsi sentire dalla moglie che dorme in una stanza della casa. Quando l'uomo è già nudo sente rumori provenire dalla stanza vicina. Si alza e scopra la moglie a letto con due uomini: anche lei aveva organizzato il blitz cercando di non farsi scoprire dal marito che, pensava, sarebbe rientrato tardi.

Mentre i due coniugi, entrambi nudi, si picchiavano in casa e sul prato antistante l'abitazione, tutti gli "ospiti" si sono vestiti e se la sono svignata.

Marito e moglie sono stati arrestati per le percosse che si sono reciprocamente dati. Per l'uomo ulteriore accusa perché, per protesta, ha rifiutato di rivestirsi una volta arrestato e si è presentato in cella completamente nudo prima di essere "costretto" ad indossare qualcosa.

Valentina la bambola gonfiabile da 33mila euro

Sono davvero pochi i settori non toccati dalla crisi, tra questi il fortunato è quello dei sex-toys che sta, anzi, crescendo a dismisura.

Con l'avvento della vendita on-line, il campo si sta notevolmente allargando, sia tra uomini che tra donne, grazie al “fattore privacy” che solo il web ti permette.

Tra gli acquisti più cliccati negli ultimi giorni spunta una curiosa bambola gonfiabile. Si chiama Valentina ed è la brasiliana più desiderata dagli uomini, peccato si tratti solamente di un pezzo di plastica.

La caratteristica che la differenzia dalla massa è la nuova sperimentazione: offre sensazioni ultra-realistiche grazie ai materiali da cui è composta. Riesce a simulare la temperatura umana se, prima dell'uso, viene immersa per alcuni minuti in una vasca piena di acqua calda.

Inoltre somiglia ad una vera donna con tanto di forme. Ma, come tutte le femmine, il prezzo da pagare è alto: ben 33mila euro. In questo caso è un po' troppo, ma speriamo che almeno a letto li valga!

Sexonico, l'azienda brasiliana, ha lanciato un'asta nel corso della prima convention internazionale per bambole gonfiabili (ebbene sì, esiste un'apposita convention): il vincitore potrà aggiudicarsi Valentina e trascorrere con lei una notte in un hotel a San Paolo, in Brasile, con cena a lume di candela e champagne. Fino ad ora l'asta è arrivata a 100.000 Reais, circa 33.000 sterline.

Lavori che rendono gli uomini infedeli: ecco la lista

A portare definitivamente alla luce quello che tutti noi sospettavamo è stato l'ex bravo ragazzo Steve McNair, giocatore professionista americano scoperto con una giovane amante di 20 anni. La teoria, suffragata da un sondaggio della CNN è che tra l'80 e il 90 per cento dei giocatori professionisti sposati non sono fedeli.

Sebbene la cosa possa essere credibile, siamo un po' sconcertati da come la Cnn abbia potuto condurre un sondaggio su un tale delicato argomento visto che quando noi proviamo a trovare simili numeri sostenuti scientificamente per altre professioni, falliamo miseramente.

Perciò per determinare quali occupazioni sono più adatte a creare un adultero, consideriamo una serie di fattori, come le opportunità e il tipo di personalità che tale professione attrae. Ma prima che voi donnine iniziate a strillare di quanto fedele sia vostro marito, diciamo che siamo consapevoli che molte delle persone che fanno questi lavori sono fedelissimi maritini che vedono solo voi (o almeno così dicono!).

Date un occhio qui di seguito...


Rock Star
Ovviamente è un lavoro ben lontano dalla professione tipica, ma possiamo inserirlo comunque nella lista. Se l'80-90 per cento degli atleti è infedele alla moglie ci vorrebbe un matematico per riuscire a calcolare la percentuale delle rock star che tradiscono. A parte Bono, s'intende.

Rappresentante
L'opportunità sta all'infedeltà come un appartamento sta all'agenzia immobiliare. E non c'è altro lavoro che offra opportunità potenzialmente meno rischiose di un venditore in viaggio. É il modo migliore per non farsi mai beccare dalla moglie.

Politici
Il potere si sa è un grande afrodisiaco, ma anche il carisma e una buona dose di egocentrismo propri di un buon politico che non è certo "santo" possono rendere davvero facile qualche scappatella. L'unico problema è non farsi mai scoprire...o per lo meno evitare registratori e cellulari durante gli incontri...

Cuochi
Spesso sono contornati da donne single e affascinanti inoltre hanno la scusa di fare tardi per lavoro la sera... insomma una ricetta perfetta per l'infedeltà.

Qualsiasi uomo in uniforme
Le ragazze adorano gli uomini in uniforme - sia che siano dei poliziotti o dei fattorini - e questi hanno la tendenza a interagire con molte persone diverse, completamente a caso, tentando molte donne. In fondo anche il postino suonava sempre due volte no?

I maestri di scuola
L'educazione è una professione interamente dominata dal sesso femminile e spesso queste insegnanti solitarie si trovano per forza a dare un'occhiata al maestro o al professore vicino quando si trovano in carenza d'affetto. Perciò è ragionevole pensare che ogni uomo di un'età considerata legale, con accesso alla saletta professori, abbia molte opportunità di tradire la moglie.

Piloti
Hanno l'uniforme e anche l'opportunità e hanno persino uno staff femminile a loro disposizione che li chiama "capitano". Oltre a questo, hanno diversi chilometri che li separano da casa.

Tenta rapina in banca, ma arriva dopo l’orario di chiusura

Un aspirante rapinatore ha tentato una rapina in una banca di Liberty, Pennsylvania, ma è arrivato troppo tardi, quando questa era già chiusa. L’uomo, identificato dalla polizia come il ventottenne Christopher Allen Koch, aveva già indossato una maschera e impugnato la pistola, ma quando ha tentato di entrare in banca alle 12.01, la banca aveva appena chiuso e le porte non erano più aperte.
L’uomo ha dovuto quindi tornare sui suoi passi per una goffa fuga, ma è stato facilmente catturato dalla polizia poiché gli impiegati hanno preso il numero di targa della sua auto, che aveva lasciato appena fuori l’ingresso: peraltro, si erano già insospettiti perché l’uomo per diversi minuti aveva atteso nel parcheggio della banca dentro all’auto.
L’uomo è stato denunciato per tentata rapina e porto d’armi illegale.
Metro.co.uk

Non svegliare mia moglie - http://bit.ly/Yy8XBQ